In “Parkin’son” gli interpreti sono un terapista di 64 anni, senza una formazione in danza e un coreografo di 34 anni: due generazioni a confronto, un padre e suo figlio per raccontarsi attraverso il corpo. Padre e figlio D’Anna, come se uscissero da una delle storie di “Vite di uomini non illustri” di Giuseppe Pontiggia, esplorano la loro relazione sul palco: una collezione di eventi personali, drammatici e non, che trovano la propria testimonianza sulle linee della pelle e sulle forme di due corpi legati dal sangue e dalla propria storia. Il Curriculum Vitae degli interpreti s’interseca al movimento creando una partitura che si muove tra teatro e astratto dove la malattia marca limiti da oltrepassare.
Il progetto nasce dal desiderio di usare “il limite” come fonte di possibilità e di raccontare le due storie con la scansione cronologica delle vite illustri, puntando all’esaltazione di momenti e fatti che, a un occhio esterno, potrebbero non sembrare degni di nota ma che rendono l’esistenza memorabile. Parkin’son è vincitore del Premio Equilibrio Roma 2011. Giulio D’Anna ha ricevuto il Premio Danza&Danza 2012.
Concept e direzione: Giulio D’Anna
Creazione e performance: Giulio e Stefano D’Anna
Assistente direzione e produzione: Agnese Rosati
Musiche originali: Maarten Bokslag
Disegno luci e scene: Theresia Knevel e Daniel Caballero
Durata: 60 minuti
Prodotto da: Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Officina Concordia (un progetto di Comune di San Benedetto del Tronto e AMAT) e Civitanova Casa delle Danza (progetto di Civitanova Danza/AMAT).
Con il supporto di: Danceworks di Luana Bondi-Ciutti, Anna Maria Quinzi.
In collaborazione con Versiliadanza.
Giulio D’Anna fa parte di Matilde, piattaforma regionale per la nuova scena marchigiana, un progetto di Regione Marche e AMAT.
Biglietti
BIGLIETTI | INTERO | RIDOTTO* |
POSTO UNICO | € 15,00 | € 10,00 |
* riservato agli under 30 e agli over 65
PREZZI TEATROGRANDECARD
BIGLIETTI | INTERO TGC | RIDOTTO TGC* |
POSTO UNICO | € 13,00 | € 8,50 |
*riservato agli under 30 e agli over 65